Il mandarino tardivo biologico è I FRUTTI DEL SOLE

21/01/2011

Il Mandarino tardivo di Ciaculli deve il suo nome al periodo di maturazione del frutto della pianta di mandarino e al paese in Provincia di Palermo  dove si è originariamente diffusa la coltura.

Il presidio slow food ne riconosce la tipicità e la elevata qualità. Se ne conoscono  divesi cloni (sottovarietà), il clone più pregiato è il nucellare  selezionato dall'Istituto Sperimentale per L'agrumicoltura di Acireale nel 1960. 

Oltre ai tempi di maturazione più lunghi, il Mandarino tardivo presenta altre peculiarità che ne rendono inconfondibile l'aspetto e il sapore.

La buccia del mandarino tardivo infatti si presenta molto più sottile rispetto a quella del mandarino comune, il colore è arancio pallido e gli spicchi hanno un numero di semi inferiore rispetto agli altri mandarini(3-4). L'aromaticità, la succosità e il gusto  pieno ne rendono inconfondibile l'esperienza  gustativa.

L'areale che và da Marsala a Castelvetrano è elettivo per la qualità del Mandarino tardivo. La produzione si protrae da fine Gennaio a tutto Marzo.

Il mandarino tardivo rappresenta uno  dei prodotti  di punta  nella produzione della Cooperativa  Agricoop.