Confronto su biologico nel mediterraneo

16/11/2010

Senigallia (AN), venerdi 19 novembre 2010
Tavolo di confronto su biologico nel Mediterraneo

Nell’ambito del Progetto "InterBio", finanziato dal Mipaaf con il Piano d’azione nazionale sull’agricoltura biologica e coordinato dallo Iamb-Istituto agronomico mediterraneo di Bari, tra le molteplici iniziative intraprese per promuovere la domanda interna ed internazionale di prodotti biologici, è prevista l’organizzazione di un Tavolo di discussione e confronto sulla cooperazione commerciale tra Italia e Paesi esteri. "Opportunità di mercato per le aziende biologiche italiane nei paesi emergenti del Mediterraneo", questo è il titolo dell’evento che si terrà a Senigallia, in provincia di Ancona, il 19 novembre presso l’hotel Finis Africae.

A seguito di uno scambio di informazioni tra il coordinamento del progetto aziende esportatrici, associazioni di produttori e organismi di controllo, è scaturita la richiesta di approfondire la conoscenza di un mercato per le produzioni italiane finora poco esplorato, in fase di progressiva e costante espansione: quello della sponda sud del Mediterraneo. L’interesse si concentra in particolare su Turchia, Libano, Egitto e Tunisia, Paesi che – a seguito anche del miglioramento delle condizioni economiche vanno aprendosi all’export di prodotti italiani, e che contemporaneamente possono far da "ponte" per la vendita verso altri Paesi, come gli Emirati Arabi.

Per tale ragione, ed in partnership con il Consorzio Rifosal e con l’Imc - l’Istituto mediterraneo di certificazione, il primo degli OdC italiani ad attivarsi in area mediterranea non solo come organismo di certificazione (con sedi proprie in diversi Paesi), ma anche come organizzatore di molti eventi a carattere scientifico e divulgativo, tra cui le itineranti "Giornate studio mediterranee su qualità e sicurezza alimentare", il progetto "InterBio" ha voluto coinvolgere 5 esperti stranieri, ed invitare aziende, produttori, istituzioni per fare il punto su questo mercato emergente.

Si vuole tracciare un quadro dei Paesi più interessanti, evidenziando i relativi scenari, le possibilità, le problematiche, i vincoli normativi, e tutto quanto possa essere utile alla promozione del bio italiano. Si evidenzierà come i mercati vanno espandendosi attraverso soprattutto i negozi specializzati e la filiera ristorazione/turismo, e si avvierà una discussione ed un utile confronto tra esperti e partecipanti, così da poter avere indicazioni che potranno essere utili alle aziende italiane per migliorare il loro approccio ed i loro scambi con i Paesi dell’area mediterranea.

Fonte: www.aiol.it