Scrivere "pasta integrale" è facile. Crearla è più complicato, così come riconoscerla splendidamente al palato.
Bisogna accertarsi che la semola sia integrale, che la quantità di fibre e di proteine siano elevate e che - per esempio - non ci siano sostanze estranee come la cellulosa microcristallina.
Abbiamo finito? Non ancora.
La pasta integrale deve tenere la cottura (questa è la prova empirica della adeguata presenza di proteine) mentre al palato, se si assaggia senza condimenti, deve sprigionare un sapore intenso.
Tutto diventa perfetto quando la pasta integrale viene prodotta da artigiani del grano piuttosto che da industrie. Nel nostro caso, artigiani biologici! Se non ci credete sfogliate le nostre varietà!