Clementine biologiche buone e abbondanti

06/11/2011

La produzione di clementine biologiche è iniziata a pieno ritmo, i frutti sono già ben colorati e saporiti. La qualità è ottima.  

L’albero delle clementine è assai simile a quello del mandarino, sebbene si tratti di incrocio con  l’arancio amaro. Fiorisce e fruttifica lentamente ed irregolarmente, in quanto molto suscettibile agli sbalzi di temperatura. Si ha una sola raccolta annuale tra novembre e gennaio.

Il frutto assomiglia al mandarino: le differenze principali sono da ricercarsi nel colore della polpa, decisamente più aranciato. Inoltre non è mai appiattito come i mandarini, ma sempre ben rotondo. Come il mandarino, si pela e si divide in spicchi con facilità. Il gusto invece è più simile all’arancio, con un perfetto equilibrio tra l’agro ed il dolce.

Le piantagioni più estese si trovano in Tunisia, Algeria, Spagna, Italia (in Calabria, Puglia e Sicilia). Negli USA le clementine sono state coltivate fin dalla loro apparizione sul mercato, ma si sono veramente affermate solo dopo il 1977, anno in cui molti aranceti della Florida vennero distrutti da un inverno eccezionalmente rigido.

La clementina viene consumata sempre più abbondantemente  perché ha un gusto equilibrato,  è rinfrescante ed ha proprietà diuretiche. È spesso preferita all’arancia in quanto non eccede mai in acido.